ACQUA PER PANIFICAZIONE (domanda del 25 maggio 2023)

Acqua per panificazione (domanda del 25 maggio 2023)

Domanda

Buongiorno sig.Temporelli, mi chiamo Glauco e sono un trentino che vive a Milano.

Sono un aspirante panettiere alla costante ricerca della qualità.

Le scrivo sperando che possa aiutarmi.

Vorrei utilizzare l’acqua di una piccola valle trentina per la produzione del mio pane e la gestione dei miei lieviti naturali.

In merito a questo avrei qualche dubbio e qualche domanda.

Quanto tempo la posso conservare prima che si deteriori? O in generale c’è qualche rischio a cui posso andare incontro che possa deteriorare la sua purezza?

Quale materiale è il migliore per la sua conservazione? [ una damigiana in vetro / cisterna di plastica ]

C’è qualche accorgimento che dovrei utilizzare? [non esposizione alla luce/ filtraggio/ temperatura di stoccaggio]

La ringrazio anticipatamente

Cordiali saluti

Glauco

Risposta

Buongiorno Glauco,

l’ideale sarebbe seguire le procedure in essere per le acque minerali in bottiglia, ovvero nel suo caso:

– evitare quanto più possibile il contatto dell’acqua con l’ambiente esterno,

– evitare di “contaminare” l’acqua durante il processo di imbottigliamento ad esempio toccando con le mani il punto di fuoriuscita dell’acqua e il contenitore,

– direi che il vetro è un materiale migliore, il contenitore ovviamente dovrà essere adibito solo per quell’uso,

– conservare al riparo dalla luce solare, in luogo fresco, asciutto e privo di odori,

con questi accorgimenti l’acqua non dovrebbe subire alterazioni, comunque non prevederei uno stoccaggio per tempi lunghi, sempre meglio rinnovare… 

In alternativa acqua del rubinetto con un passaggio su filtro a carbone attivo (rimuove odori e sapori eventuali), in questo caso non dovrebbe stoccare l’acqua e ce l’avrebbe sempre disponibile al momento…ovviamente il filtro ha una durata (in litri) dichiarata dal produttore.

Tutto questo è valido ipotizzando, ovviamente, che l’acqua di partenza abbia le caratteristiche di potabilità e non abbia alcun problema microbiologico.

Un caro saluto

Dott. Giorgio TEMPORELLI

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