Le variabili associate al campionamento e all’analisi non hanno consentito, ad oggi, di acquisire dati affidabili e confrontabili riguardanti la contaminazione delle acque da microplastiche, ma con la nuova metodologia stabilita dall’Unione Europea questa difficoltà sarà di fatto superata. Abbiamo fatto il punto con alcuni esperti del Centro Nazionale Sicurezza delle Acque (CeNSiA) dell’Istituto Superiore di Sanità, con un’intervista pubblicata sul numero di febbraio di #AIAQ News.
